Sulla rivista

Presentazione

PHILM. Rivista di filosofia e cinema nasce dalla collaborazione tra filosofi e filosofe dell’Università Vita-Salute S. Raffaele di Milano e dell’Università di Verona, con il supporto di colleghe e colleghi di università italiane e straniere. La rivista esce una volta all’anno in formato elettronico, accessibile e scaricabile gratuitamente per garantire una fruibilità senza restrizioni. La rivista si propone come un percorso di ricerca aperto a prospettive transdisciplinari. La sua vocazione filosofica si alimenta nel coinvolgimento di storici e teorici del cinema, estetologi, antropologi e artisti che riflettano sul rapporto fra cinema e pensiero. Qui gli strumenti della filosofia e le pratiche cinematografiche si incontrano per indagare i temi che costituiranno il percorso monografico di ogni numero.

 

Struttura della rivista

PHILM. Rivista di filosofia e cinema nasce dalla collaborazione tra filosofi e filosofe dell’Università Vita-Salute S. Raffaele di Milano e dell’Università di Verona, con il supporto di colleghe e colleghi di università italiane e straniere. La rivista esce una volta all’anno in formato elettronico, accessibile e scaricabile gratuitamente per garantire una fruibilità senza restrizioni. Ogni numero, composto da saggi che affronteranno da differenti prospettive un tema monografico specifico, è diviso in tre sezioni, introdotte da un editoriale:

Scritture: saggi di approfondimento dedicati al tema specifico del singolo numero, di lunghezza compresa tra i 25000 e i 30000 caratteri.

Incontri: interviste, conversazioni, discussioni con registi, video-artisti, film-maker, a partire dal tema del numero.

Tracce: articoli più brevi, dedicati a singoli film, opere video-artistiche, sempre legati al tema del numero ma di lunghezza compresa tra i 15000 e i 20000 caratteri.

 

PHILM pubblica un fascicolo all’anno, che consiste in un numero monografico dedicato a uno specifico argomento indicato in un Call for Papers (CFP). Tutti i saggi e i contributi proposti alla rivista verranno sottoposti a blind peer review condotte da esperti esterni e accettati sulla base della loro rispondenza al tema proposto nel CFP e alla linea editoriale. In concomitanza con l’uscita di ogni numero, viene pubblicato anche il CFP del numero successivo e la deadline corrispondente.

PHILM mantiene la propria vocazione scientifica fondata sugli incontri redazionali e il dialogo aperto e transdisciplinare con altre realtà culturali. Per questo motivo i membri della Redazione, insieme al Direttore e al Comitato Scientifico, continueranno a sollecitare testi su invito, testi che saranno comunque sottoposti al processo di peer review. La Redazione potrà inoltre proporre materiale elaborato in vario modo, in un percorso attivo di discussione, in relazione agli interessi e alle piste di ricerca che via via si paleseranno. Crediamo infatti che una rivista di filosofia e cultura non debba essere un mero contenitore di materiali selezionati e giudicati altrove, secondo regole imposte dall’alto, ma che debba trovare il proprio spazio di proposta appellandosi alle decisioni e alla responsabilità di chi coordina i lavori comuni. All’interno della rivista vi sarà dunque sempre un equilibrio tra saggi pubblicati su ‘invito’ e contributi in risposta alla peer review. La responsabilità scientifica del prodotto rimane, in ultima analisi, prerogativa del solo Comitato direttivo.

 

Politica editoriale

La rivista pubblica articoli senza alcun onere (costi di elaborazione o di pubblicazione) per gli autori

 

Processo di Peer Review

La rivista pubblica articoli senza alcun onere (costi di elaborazione o di pubblicazione) per gli autori.

La qualità scientifica dei lavori pubblicati sulla Rivista è assicurata da una procedura di peer review, attuata secondo i principi di trasparenza, autonomia e indiscusso prestigio scientifico dei revisori che sono via via invitati a partecipare. La Redazione della Rivista ringrazia chi accetta di svolgere questa importante funzione.

Ciascun lavoro soggetto alla procedura sarà esaminato in forma anonima da revisori che esprimeranno il loro parere formulandolo attraverso un modulo standard, che verrà conservato nell’archivio della redazione e potrà essere mandato in visione a richiesta degli interessati. La pubblicazione di ogni articolo presuppone il parere favorevole dei revisori e, in ultimo, del Comitato Direttivo.

Il giudizio avviene sulla base dei seguenti parametri: contributo del saggio alla ricerca in termini di originalità teoretica; qualità dell’argomentazione e organizzazione dei contenuti tematici; stile e chiarezza dell’esposizione; ampiezza dei riferimenti bibliografici e padronanza del dibattito in corso sul tema; coerenza con la Mission di PHILM.

 

Licenza

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Indicizzazione

Repertori di indicizzazione:

DOAJ - Directory of Open Access Journals

Pleiadi - Portale per la Letteratura Scientifica

ROAD - Directory of Open Access scholarly Resources

ZDB – ZeitschriftenDatenbank

BASE - Bielefeld Academic Search Engine

 

Archiviazione

L'Università degli Studi di Verona ha un accordo di archiviazione con le Biblioteche Nazionali Centrali di Firenze e Roma nell'ambito del progetto nazionale Magazzini Digitali.

La rivista ha attivato il servizio PKP PN (Preservation Network) per conservare i contenuti digitali attraverso il loro trasferimento al progetto LOCKSS (Lots of Copies Keep Stuff Safe).

Misure antiplagio

Gli editor hanno il compito di agire tempestivamente in caso di errori e comportamenti scorretti, accertati o presunti, sia nei confronti dei contributi pubblicati che di quelli ancora da pubblicare. In caso di errori, pubblicazione fraudolenta o plagio, negli articoli pubblicati o durante il processo di pubblicazione, verranno prese le misure appropriate, seguendo le raccomandazioni e le linee guida di COPE. Le correzioni avverranno con il dovuto risalto, inclusa la pubblicazione di un erratum (errori nel processo di pubblicazione), rettifica (errori degli autori) o, nei casi più gravi, il ritiro del lavoro interessato. I documenti ritirati verranno conservati online e saranno contrassegnati in modo ben visibile come ritrattazione in tutte le versioni online, incluso il PDF, a garanzia di trasparenza verso i lettori.